ROMA – ”Ogni giorno sulle prime pagine dei giornali si parla della grave emergenza della sanità nella Regione Lazio. Pronto soccorso e Ares 118 sono le problematiche maggiori che stanno mettendo a rischio il blocco completo e addirittura la chiusura degli stessi reparti di soccorso. Il personale ospedaliero, le associazioni di categorie, ed i cittadini denunciano ogni giorno lo stato di degrado nel quale si trovano i nostri nosocomi. Manca il 40% dei medici necessari tra il servizio dei pronto soccorso e quello delle ambulanze, numeri di una sanita indegna per un paese civile. Mentre l’assessore D’Amato ed il presidente Zingaretti pensano alle prossime elezioni e a lanciare droni che trasportino sacche di sangue, ci sono cittadini che continuano a morire su una barella nel pronto soccorso di un ospedale. Bisogna far presto per risanare questa situazione di degrado. Sono anni che non si pianifica e non si programma un piano strutturato per la sanità, situazione che abbiamo denunciato per anni e che sta portando ad una condizione irreversibile. E’ necessario riportare la salute al suo ruolo centrale per tutti i residenti della nostra Regione”.
Lo dichiara in una nota Francesca De Vito, consigliere regionale di Fratelli d’Italia alla regione Lazio

