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    Cronaca
    7 Giugno 2022
    Carceri – FNS Cisl Lazio: “Agente penitenziaria aggredito a Regina Coeli”

    ROMA – Sempre più drammatica la situazione nelle carceri italiane. “Purtroppo dobbiamo segnalare l’ennesima aggressione a danno di personale di polizia penitenziaria. Ieri sera, verso le ore 20, due detenuti uno italiano ed altro di origine slava, di circa 30 anni, hanno violentemente aggredito l’agente della VII sezione dell’istituto romano di Regina Coeli – procurandogli contusioni e la frattura della costola – con prognosi giorni 25 di prognosi. L’aggressione è avvenuta senza un apparente motivo”. A denunciarlo è il segretario generale Fns Cisl Lazio Massimo Costantino. “Da quanto apprendiamo, i due detenuti hanno tentato di sequestrare l’agente, non riuscendoci, si sono impossessati delle chiavi dello stesso agente – continua – Le operazioni sono state gestite e coordinate dal vice comandante, il cui intervento, dopo circa due ore interloquendo con i rivoltosi, che nel frattempo si erano barricati, ha fatto sì che i due detenuti tornassero nella loro camera di pernottamento. Plauso allo stesso per la professionalità dimostrata in tale e particolare circostanza”. “Solidarietà e vicinanza all’agente coinvolto in questa brutale aggressione”, esprime la Fns Cisl Lazio ribadendo “la necessità ed urgenza di un invio di personale di polizia penitenziaria presso la casa circondariale di Regina Coeli”. “Si intervenga al più presto perché il personale di polizia penitenziaria di Regina Coeli è allo stremo – conclude Costantino – Non si può continuare così, senza un minimo di sicurezza per il personale che va a lavorare e non sa se e quando ritornerà a casa, senza contusioni o quant’altro”.