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    Cultura e Spettacoli
    7 Giugno 2022
    Roma: inaugurato il “Fondo Andrea Camilleri”, l’eredità del maestro per la città che lo ha adottato

    ROMA – Un’eredità preziosissima quella che Andrea Camilleri ha deciso di lasciate alla città di Roma. Si tratta di un archivio, aperto al pubblico, con 120 faldoni per contenere 60 regie e saggi, 30copioni teatrali, 300 sceneggiature e adattamenti per radio e tv nonché soggetti per il cinema; oltre a locandine, recensioni, foto di scena, poesie per lo più inedite, corrispondenze con scrittori e registi, lettere familiari. Tutto questo è il “Fondo Andrea Camilleri”, inaugurato oggi a Roma in via Corridoni, a poca distanza da quella che fu la sua casa privata al rione Prati, nel “quadrilatero” della Rai compreso fra la sede di viale Mazzini, il centro di produzione tv di via Teulada, il teatro delle Vittorie di via Col di Lana e la sede di Radio Rai in via Asiago, dove l’iniziativa è stata presentata con gli interventi del ministro della Cultura Dario Franceschini, del sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri, del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, di Antonio Sellerio in rappresentanza della casa editrice che ha pubblicato i romanzi dello scrittore siciliano creatore del personaggio letterario e televisivo del commissario Montalbano, oltre ai familiari più stretti di Andrea Camilleri. Il Fondo Camilleri – pensato e progettato dallo stesso scrittore – nasce con il proposito dichiarato di “tutelare la sua eredità culturale, per proporsi come spazio identitario per la conoscenza della sua opera di scrittore, di autore teatrale e radiofonico, di regista, di intellettuale e di figura pubblica”. “Un regalo al Paese, al mondo della cultura e a tutti gli italiani”, ha commentato il ministro Franceschini.