Cinema, addio a Trintignant indimenticabile “vittima” di Gassman ne “Il sorpasso”
Cultura e Spettacoli
17 Giugno 2022
Cinema, addio a Trintignant indimenticabile “vittima” di Gassman ne “Il sorpasso”

ROMA – Lutto nel mondo de cinema. L’attore francese Jean-Louis Trintignant è morto oggi all’età di 91 anni, nella sua casa nella regione del Gard, è stato uno dei grandi divi del cinema transalpino, diventato famoso con il ruolo del timido innamorato della protagonista di “Et Dieu créa la femme” (1956; “Piacea troppi” il titolo italiano) di Roger Vadim, film che lanciò la seducente Brigitte Bardot a livello internazionale. L’attore è riuscito a passare con eguale intensità dal giovane riservato e ingenuo di “Il sorpasso” (1962) di Dino Risi, all’ambiguo professore di “Il conformista” (1970) di Bernardo Bertolucci, all’assassino cinico e glaciale di “Flic story” (1975) di Jacques Deray. La sua capacità di interpretare un’ampia varietà di personaggi ha permesso a Trintignant di cimentarsi con i film semi-sperimentali, il poliziesco francese degli anni Settanta, la Nouvelle vague di Eric Rohmer e François Truffaut (“Finalmente domenica!”). Nel 1968 ha vinto l’Orso d’argento al Festival di Berlino per il film “L’uomo che mente” di Alain Robbe-Grillet, nel 1969 ha ricevuto il premio per la migliore interpretazione maschile al Festival di Cannes per “Z – L’orgia del potere” di Constantin Costa-Gavras e nel 1972 gli è stato conferito uno speciale David di Donatello.