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    Agricoltura, Cronaca
    12 Luglio 2022
    Emergenza cinghiali, l’urlo di Coldiretti: “Attivare subito i piani di abbattimento”

    ROMA – L’emergenza cinghiali continua ininterrotta ormai da mesi. E soprattutto gli agricoltori sono ormai alla disperazione per i gravi danni che le loro colture e i loro allevamenti continuano a subire da troppo tempo. “Con i cinghiali che si spingono addirittura in spiaggia aggredendo le persone, dopo aver causato danni e incidenti stradali in tutto il Paese, occorre attivare subito un piano di abbattimenti, come richiesto dagli assessori delle Regioni italiane con la protesta contro i ritardi nell’applicazione delle due modifiche alla legge 157/92 sulla caccia annunciate dal governo”. È quanto afferma la Coldiretti che domani alle ore 10.30 a Palazzo Rospigliosi a Roma darà vita assieme al Cncn (Comitato nazionale caccia e natura) alla prima alleanza tra il mondo agricolo e il mondo venatorio e della gestione faunistica per salvare campagne, città e strade dall’assedio dei selvatici.  “La donna morsa in spiaggia da un cinghiale a Genova – sottolinea l’associazione – rappresenta la punta dell’iceberg di una situazione ormai ingovernabile”. Lo dimostra anche, secondo l’organizzazione, l’annuncio della protesta da parte delle Regioni al Cinsedo a Roma sul fatto che la bozza di decreto interministeriale sia rimasta lettera morta.  ”È paradossale che con i costi fuori controllo noi dobbiamo spendere di più per coltivare e che il raccolto ci venga distrutto dai selvatici”, denuncia il presidente della Coldiretti Ettore Prandini. ”Ma ci sono anche agricoltori che hanno addirittura perso la vita a causa dei cinghiali e in un Paese normale ciò non dovrebbe essere possibile. La stessa maggioranza degli italiani considera l’eccessiva presenza degli animali selvatici una vera e propria emergenza che incide sulla sicurezza delle persone oltre che sull’economia e sul lavoro, specie nelle zone più svantaggiate e servono dunque interventi mirati e su larga scala per ridurre la minaccia dei cinghiali a livello nazionale”.