VITERBO – Omicidio di Willy Monteiro Duarte: il legale dei due imputati, Massimiliano Pica, lascia l’incarico “a causa di divergenze di vedute, ma non aggiungerò altro”.

Divergenze che, come ha avuto modi di specificare il legale, esistevano anche prima ma col passare del tempo sono diventate inconciliabili, al punto da impedire la prosecuzione del rapporto.

Ora il caso del brutale omicidio è stato affidato ai  legali Valerio Spigarelli, Ippolita Naso e Pasquale Ciampa.

A loro l’arduo compito di preparare l’appello di ricorso contro la sentenza di primo grado che ha condannato i due fratelli all’ergastolo.

Willy Monteiro Duarte venne ucciso ucciso a botte e pugni nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020, ed attualmente i due fratelli stanno scontando la pena massima in due carceri separati: Marco  nel penitenziario Mammagialla di Viterbo,  Gabriele in quello romano di Rebibbia.

I fratelli Bianchi, oltre ad essere accusati di omicidio sono stati condannati in appello a quattro anni e mezzo di reclusione per spaccio e lesioni.

Stando infatti alla ricostruzione dell’accusa, avrebbero spacciato cocaina e hashish anche durante il lockdown, picchiando a sangue chiunque non fosse in grado di saldare il proprio debito con loro.