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    Cronaca
    31 Agosto 2022
    Roma, donna etiope cade nel Tevere: un poliziotto si tuffa e la salva
    La madre della 32enne ha indirizzato al Questore di Roma una bellissima lettera di ringraziamento.

    ROMA – Bruttissima avventura ma a lieto fine quella passata da una donna etiope di 32 anni che martedì scorso ha rischiato di morire affogata nelle acque del Tevere. Mentre camminava su Lungotevere degli Altoviti, infatti, la donna è accidentalmente caduta nel fiume e ha cominciato ad annaspare. Per sua fortuna un passante, che si è accorto dell’accaduto, ha immediatamente allertato i poliziotti della Volante che proprio in quei minuti si trovava a passare sul Lungotevere. Uno dei due poliziotti non ci ha pensato un attimo e si è subito tuffato nel fiume. Il salvataggio è stato tutt’altro che semplice: un po’ perché la 32enne aveva ormai perso i sensi e un po’ perché in quel punto (non lontano dal Ponte Vittorio Emanuele II) le acque del Tevere sono particolarmente profonde e limacciose a causa della massiccia presenza di alghe che, affiorando fino alla superficie, hanno ostacolato il recupero della donna. Una volta riportata la giovane etiope a riva i poliziotti le hanno prestato i primi soccorsi, fino all’arrivo dell’ambulanza che l’ha trasportata al Policlinico Umberto I in codice rosso. Gli agenti protagonisti del salvataggio si sono poi recati in ospedale per assicurarsi delle condizioni della donna. La madre della 32enne ha indirizzato al Questore di Roma una bellissima lettera di ringraziamento.

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