CERVARO – Turbativa d’asta ed abuso ufficio. Sarebbero queste le accuse al sindaco di Cervaro, Ennio Marrocco, e al tecnico comunale dello stesso comune. Indagati anche il vice sindaco Annalisa Bracciale, per abuso d’ufficio, e due imprenditori casertani per turbativa d’asta. I quattro si sono visti notificare un’avviso di garanzia da parte della Procura di Cassino firmato dal magistrato Maria Carmen Fusco.
Dopo la notifica dell’atto giudiziario il tecnico comunale si è dimesso. Lo stesso, alle scorse elezioni, era candidato nella lista ‘Il Cervo’ proprio a sostegno di Ennio Marrocco.
Massimo riserbo sulle indagini che sarebbero comunque partite a seguito di alcune verifiche effettuate su due cantieri di Cervaro da parte della Polizia di Stato. Verifiche che hanno portato al sequestro delle aree interessate a lavori di contenimento idrogeologico.
Ennio Marrocco è difeso dall’avvocato Sandro Salera, mentre in tecnico comunale è difeso dall’avvocato Andrea Coletta.
Severino Pio
