LADISPOLI – Sabato scorso, 10 settembre, si è verificato un gravissimo fatto di sangue a Ladispoli nei giardini adiacenti al supermarket di via Glasgow. Una vera e propria spedizione punitiva è stata messa in atto poco dopo le 20 da tre fratelli rumeni nei confronti di due connazionali che in quel momento stavano festeggiando il battesimo di una bambina. In pochi minuti si è scatenato l’inferno con colpi di martello e di spranghe. Alla fine il bilancio è stato di tre feriti, di cui due gravissimi: un 32enne, colpito con violenza è ancora ricoverato in rianimazione al Policlinico Gemelli, e un 43enne che resta in coma, anche lui al Gemelli. Meno grave ma pur sempre con ematomi in testa il terzo, 30enne. I tre aggressori avevano provato a dileguarsi nell’oscurità, ma sono stati acciuffati e denunciati dalla Polizia. Gli agenti hanno recuperato anche le armi utilizzate per il brutale pestaggio: bastoni, spranghe e anche un martello sporco di sangue e utilizzato per colpire alla testa uno dei malcapitati. Ci vorrà ancora del tempo per ricostruire l’accaduto. Intanto i tre fratelli si dovranno difendere dall’accusa di duplice tentato omicidio.