VITERBO – “Viterbo ha una serie di forti identità. Tra queste ce n’è una che è unica e riunisce e unisce la città intera. È l’identità legata al Trasporto della Macchina di Santa Rosa e alla festa di Santa Rosa. E su questa specifica identità, che rappresenta il cuore pulsante della viterbesità, che questa amministrazione e più in generale la città di Viterbo, intende puntare per costruire una narrazione. Narrazione che potrà poi essere la base di una intensa ed efficace azione di marketing territoriale. Un’identità rafforzata ulteriormente anche grazie alla Rete delle grandi Macchine a spalla e al riconoscimento UNESCO di patrimonio immateriale dell’umanità. Brand UNESCO e appartenenza alla Rete amplificano ulteriormente l’identità di Viterbo come città del Trasporto della Macchina di Santa Rosa. Identità unica tra le diverse nostre identità che ci rende di fatto unici nel panorama globale”.
Così la sindaca di Viterbo Chiara Frontini durante il suo intervento “La Sapienza” di Roma in occasione dell’incontro “Patrimonio culturale e rigenerazione urbana – Luoghi materiali e immateriali tra storia, progetto e racconto”.

