si Simona Tenentini
CIVITA CASTELLANA – Se non si trattasse di morti si potrebbe pensare ad una commedia grottesca, invece, putroppo, la situazione gravissima rilevata all’ospedale Andosilla di Civita Castellana dal segretario regionale Nursing Up, Mario Perazzoni, è drammaticamente reale.
Salme che “scorazzano” all’aperto su barelle non conformi, trasportate a fatica lungo un percorso ad ostacoli, tra rifiuti e pozzanghere, all’interno della camera mortuaria.
Il tutto, ovviamente, con qualsiasi condizione ambientale: pioggia e temporali compresi.
Un quadro desolante, delineato, con dovizia di particolari da brivido, in una lettera inviata sia ai Nas che all’Ispettorato del Lavoro di Viterbo.
“Il giorno 11-10-2022 alle 17,18, mentre transitavo con la mia autovettura su una strada interna del PO diCivita Castellana (per la precisione la strada davanti ex Pronto soccorso) ho notato due operatori che, con enorme difficoltà, su di un letto di degenza a ruote trasportavano con fatica una salma lungo il tragitto dissestato di circa 200 metri e all’aperto, che separa la porta della entrata ex reparto terapia intensiva dalla camera mortuaria.
La salma era avvolta in lenzuolo anziché essere riposta in contenitore chiuso, come prevede la legge in questi casi.
Dalle foto si nota anche una grave situazione di degrado della zona circostante paragonabile ad una discarica di rifiuti, in questo caso presumibilmente pericolosi; questi risultano sparsi in vari punti come a voler testimoniare che forse non si tratta di un episodio isolato e occasionale, piuttosto di una insana,quanto incivile e pericolosa consuetudine.
Visto quanto sopra, descritto e documentato attraverso le foto, si chiede alle SSLL di voler intervenire per ridare dignità alle persone decedute in una fase del loro ultimo viaggio; garantire la salute e la sicurezza deilavoratori, dei cittadini tutti e il decoro di una struttura che ha chiaramente bisogno di una direzion esanitaria presente e competente.
Alleghiamo foto e precedente comunicazione sindacale con la quale si sottolineano le criticità in cui versa laDirezione Sanitaria di Civita Castellana per effetto di altre possibili violazioni normative in materia sanitaria”
