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    Politica
    5 Dicembre 2022
    Lazio – Rifiuti, FdI: “Su Egato inaccettabile quanto sta accadendo”. Montino (PD): “Evitare infornate di nomine”

    ROMA – Non si placa la polemica sulle imminenti nomine dei vertici delle Egato, i nuovi enti che gestiscono il sistema integrato dei rifiuti deisingoli ambiti provinciali.

    Alzano i toni i consiglieri regionali del Lazio di Fratelli d’Italia, che in una nota non lasciano spazi a dubbi. “Bloccare subito le nomine nei Consigli degli Egato. Non è accettabile che la Sinistra Regionale dimissionaria continui ad occupare centri di potere, dispensando stipendi di molte migliaia di euro a non eletti e non candidati vicini all’ex Presidente Zingaretti, in cambio del supporto elettorale e con l’intento di creare difficoltà alla prossima maggioranza regionale. La composizione dei Consigli di gestione degli Ambiti Territoriali dei Rifiuti sarà compito di chi governerà il Lazio nei prossimi anni. Va fermata la forzatura che vorrebbero imporre Dem. e Cinquestelle, per piazzare i loro esponenti al vertice di Enti che gestiranno con ingenti fondi pubblici, l’intero sistema dei rifiuti in città e paesi del Lazio. Deve cessare questo afferrare incarichi fuori tempo massimo, vergognoso sfregio alle regole istituzionali, che invece impongono alla uscente giunta di intervenire solo ed esclusivamente per l’ordinaria amministrazione”.

    Duro anche un esponente del Partito Democratico, Esterino Montino: “Apprendo con stupore dalla stampa chei sindaci saranno chiamati a scegliere i vertici delle Egato, inuovi enti che gestiscono il sistema integrato dei rifiuti dei singoli ambiti provinciali, tranne Roma che sarà gestitadirettamente da Ama. Si tratta di enti che, oltre al sistema degli impianti gestiranno anche la raccolta differenziata, la pulizia e lo spazzamento di città e paesi del Lazio. Fiumicino fa parte dell’Egato della provincia di Roma. Legge votata a luglio e voluta fortemente da Zingaretti contro laquale mi ero già espresso. Se fosse confermata la ricostruzione che fa oggi la stampa, sispiegherebbe il motivo della accelerazione del consiglio regionale uscente per arrivare all’approvazione della legge aluglio scorso. Sono tuttora convinto che la legge, così fatta, sia sbagliata perché sottrae ai sindaci la responsabilitàe il potere persino di tenere pulita la propria città. Un conto sarebbe stato un ente per realizzare e gestire il sistema degli impianti, altro è l’igiene urbana e la differenziata dei singoli comuni. Rimango, ancora, stupito dall’accelerazione improvvisa di questeore, dopo anni di attesa, per far partire le Egato e, quindi, procedere alle relative nomine. Questo in piena campagna elettorale durante la quale il buonsenso consiglierebbe di procedere solo ed esclusivamente con l’ordinaria amministrazione, come si è fatto tante volte e come iostesso ho fatto nel 2010 quando svolgevo il ruolo di Presidente della Regione. Sarebbe saggio evitare infornate di nomine che sarebbero facilmente equivocate con polemiche e reazioni che snaturerebbero l’obiettivo principale che è la gestione dei rifiuti nel Lazio. Ora qualcuno potrà dire che i tempi sono fissati per legge e bisogna procedere. Bene, si proceda. Si nominino 6 commissari scelti tra dirigenti e funzionari pubblici della Regione, con mandato a scadenza di pochi mesi che serva adavviare la gestione degli enti. Alle nomine definitive si arriverà dopo, quando le elezioni saranno concluse. Questa è la posizione che sosterrò all’assemblea dei sindaci deputata ascegliere i vertici delle Egato”, conclude Montino.

    Severino Pio