Civitavecchia, Tedesco perde il braccio di ferro: FdI rientra in giunta e boccia la sua ricandidatura
Politica
27 Dicembre 2022
Civitavecchia, Tedesco perde il braccio di ferro: FdI rientra in giunta e boccia la sua ricandidatura

CIVITAVECCHIA – Ernesto Tedesco alla fine resta in sella, ma la sua è la più classica delle vittorie di Pirro. Alla fine, senza più i numeri per governare, il sindaco Ernesto Tedesco ha dovuto piegarsi all’evidenza dei fatti e della politica e così dopo due anni, Fratelli d’Italia (oggi primo partito anche a Civitavecchia) tornerà in maggioranza, riottenendo tutte le deleghe che erano di Massimiliano Grasso e Simona Galizia, oltre a quella del Bilancio. Grasso, già nella riunione tenutasi nella sede nazionale di FdI a metà della scorsa settimana, non aveva dato la propria disponibilità a rientrare in giunta e il partito aveva quindi optato per l’avvocato Francesco Serpa. Proprio Serpa il giorno della vigilia di Natale ha assunto, con la nomina ufficiale, le deleghe di Grasso (Partecipate, Smart City, Sviluppo e programmazione economica, Polizia locale) e in più quella al Bilancio, al posto di Emanuela Di Paolo che lascerà la giunta insieme a Daniele Barbieri. Simona Galizia, per parte sua, si occuperà di Cultura, Turismo, Unesco e Pubblica istruzione. Insomma, alla fine il centrodestra ha capito che alla vigilia della campagna elettorale per le Regionali non sarebbe stata una mossa vincente quella di far cadere una delle amministrazioni più importanti del Lazio e così oggi salva Tedesco ma al tempo stesso lo boccia, escludendo di fatto una eventuale sua ricandidatura per la prossima corsa al Pincio.