VITERBO – Giovedì 29 dicembre, alle ore 17.30, presso la Sala Conferenze “Vincenzo Cardarelli” della Biblioteca Provinciale “Anselmo Anselmi” (Viale Trento, 18e) il romanzo di Giuseppe Manfridi Ania, la segretaria di Dostevskij (La Lepre Edizioni), vincitore del Premio Città di Como 2019 e del premio Dostoevskij 2020, sarà oggetto di una presentazione di forte impatto teatrale grazie alla presenza di Vanessa Gravina e dello stesso autore, che proporranno vari passaggi della libro. Con loro, il Presidente Paolo Pelliccia, promotore della serata.
Siamo nel 1866. Lo scrittore quasi cinquantenne Fëdor Michajlovič Dostoevskij pare essere avviato verso una senilità precoce. È un uomo all’angolo, afflitto dall’epilessia e reduce dall’aver firmato un contratto capestro col suo mefistofelico editore per cui si è impegnato a consegnare un nuovo romanzo nell’arco di un mese. In caso contrario perderà i diritti su tutte le sue opere passate e future.
Consigliato dagli amici, si rivolge a una scuola di stenografia che gli mette a disposizione la migliore delle sue allieve: Anja Grigor’evna, una graziosa adolescente curiosa del mondo, che ha ereditato dal padre la passione per la letteratura. Vera Macchina del Tempo, questo romanzo sonda il legame profondo che si stabilì tra i due durante i ventisei giorni necessari alla stesura del Giocatore, restituendo con una scrittura straordinariamente evocativa, atmosfere, clima e perfino odori e rumori della Petroburgo del XIX secolo. Ricordiamo ai gentili utenti che saranno distribuite copie gratuite del volume

