Neonato morto, l’ostetrica si difende: “ho fatto tutto quello che potevo”
Cronaca
26 Gennaio 2023
Neonato morto, l’ostetrica si difende: “ho fatto tutto quello che potevo”

ROMA – Sulla triste vicenda del neonato morto, presumibilmente schiacciato dalla madre stremata dal parto, la parola passa all’ostetrica: «Ho fatto tutto quello che dovevo per quel bimbo».

E’ una confessione accorata quella che fa l’operatrice dell’ospedale Pertini alle sue colleghe, ribadendo di aver seguito attentamente il protocollo.

E’ stata lei, nella notte tra il 7 e I’8 gennaio, che si è trovata raccogliere tra le sue braccia il piccolo Carlo Mattia, dichiarato poi morto all’l.40 di notte dopo una disperata manovra rianimatoria.

Un episodio sconvolgente, che ha scatenato l’opinione pubblica: la petizione, lanciata su Change.org. dall’associazione Mama Chat, contro quella che viene definita la violenza ostetrica, ha raccolto, in poco più di 24 ore, oltre lOOmila adesioni.

La richiesta è che «i protocolli ospedalieri siano aggiornati e che sia consentito l’ingresso h24 a un accompagnatore durante la degenza».