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    Politica
    30 Gennaio 2023
    Lazio – Scontro PD-M5S, ma la Bianchi dimentica le due assessore grilline nella giunta Zingaretti/Leodori

    Dem e grillini divisi su tutto, soprattutto su sanità e gestione dei rifiuti. Rocca: “Hanno governato insieme”. Lo strano caso della Lombardi e la Corrado, ancora in carica con il ruolo di assessore nella maggioranza di centrosinistra

    di Severino Pio

    ROMA – In vista del voto per l’elezione del Presidente della regione Lazio del 12 e 13 febbraio sale la tensione tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle.

    Già nei giorni scorsi il candidato del PD e Terzo Polo, Alessio D’Amato, con il suo appello al “voto utile” ha infastidito, e non poco, la candidata del M5S Donatella Bianchi. Ma la tensione ha raggiunto il suo apice nel confronto andato in scena ieri nella trasmissione televisiva “Mezz’ora in più”, condotta da Lucia Annunziata.

    Argomenti caldi la sanità e la gestione dei rifiuti. Quando D’Amato ha cercato di rivendicare i risultati nella gestione del Covid, puntualizzando che “il Lazio è stato un modello”, la Bianchi ha reagito dicendo “non si può basare il giudizio sulla sanità regionale soltanto su come si è lavorato in tempo di pandemia”. Accusando la giunta regionale di aver gestito male la sanità in generale, con “liste d’attesa lunghissime e cittadini costretti ad andarsi a curare altrove”.

    Nel dibattito si è inserito a gamba tesa Francesco Rocca, ricordando come fino a pochi giorni fa a sinistra si lanciavano appelli al famoso “campo largo”, composto principalmente proprio da PD e M5S. Sottolineando, anche, che i due partiti hanno governato insieme il Lazio nell’attuale legislatura che volge al termine. “Questo discorso fa ridere – ha sottolineato Rocca -, perché sono stati in giunta insieme e la descrizione della dottoressa Bianchi, che evidenzia che peggio del Lazio ci sono soltanto alcune regioni del meridione, è corretta”.

    Va puntualizzato, in aggiunta alle parole di Rocca, che i dem e i grillini non “sono stati in giunta insieme”, ma ancora oggi, nonostante i reciproci attacchi tra D’Amato e la Bianchi e la campagna elettorale che li vede divisi su tutto, sono insieme a governare la regione con il Presidente facente funzioni Daniele Leodori. Basta leggere gli ordini del giorno delle ultime sedute di Giunta regionale per trovare numerosi atti deliberati su proposta dell’assessore alla sanità (nonché candidato del PD e Terzo Polo) Alessio D’Amato e altrettanti della grillina Roberta Lombardi. Alcuni di concerto con il Presidente Leodori (come l’approvazione del “Piano per la Transizione Ecologica della regione Lazio: linee di indirizzo”). Ricordiamo, inoltre, che l’attuale assessore regionale al Turismo della giunta Zingaretti/Leodori, Valentina Corrado, è anche la coordinatrice del Movimento 5 Stelle del Lazio.

    Le divisioni PD M5S hanno raggiunto l’apice quando si è toccato il tema termovalorizzatore. Per D’Amato va fatto senza indugi, per la Bianchi “l’inceneritore non è utile, entrerà in funzione nel 2026 e non servirà al Giubileo. Non era nel programma di Gualtieri, il commissariamento è inaccettabile”. La stessa Bianchi ha poi attaccato Europa verde che corre con D’Amato: “Mi domando se i veri Verdi la pensino come quelli che si sono alleati con chi fa il termovalorizzatore o la pensino come altri Verdi che stanno nelle mie liste”.

    L’appello al voto utile contro il M5S e a favore di D’Amato è stato lanciato ieri, a margine di un convegno, anche dall’ex Presidente Nicola Zingaretti: “l’appello che io faccio, nel rispetto assoluto del pluralismo e delle alleanze, è votate anche le liste che volete, ma poi votate il presidente che può fermare il ritorno della destra”. Insomma, è scontro totale, ma le grilline Roberta Lombardi e Valentina Corrado sono ancora lì, nell’ordinaria amministrazione, a gestire il governo regionale con PD e Terzo Polo.

    Foto Imagoeconomica