Un minimo di serenità per Ancelotti e soprattutto per il vituperato Vinicius. Dopo un mese più che tormentato, l’asso brasiliano trascina il Real Madrid in finale del Mondiale per club: battuto 4-1 il team campione d’Africa, gli egiziani dell’Al Ahly: 4-1 complessivo, a segno pure Valverde, prima che Rodrygo ed Arribas chiudano definitivamente la contesa. Non c’è stata storia e gran festa Blancos in Marocco.

Ancelotti predica calma e prepara la finale di sabato: affronterà i sauditi dell’Al Hilal che, ribaltando i pronostici in quella che effettivamente è stata la vera sorpresona della competizione battendo 3-2 i ben più quotati campioni di Libertadore del Flamengo, altri grandi successi per il calcio arabo (dopo il successo sull’Argentina al Mondiale ed il colpo Cristiano Ronaldo) e chiaramente marocchino, paese ospitante della competizione dopo la semifinale conquistata straordinariamente in quel di Qatar 2022.

Testa a sabato sera adesso per il gruppo Madridista: non può sbagliare. In palio non solo tranquillità, in palio l’ottavo titolo iridato della storia del club: l’ennesimo, dopo 3 Intercontinentali e proprio 4 Mondiali del Club.