Ancora spezzatino in Serie A. Si parte stasera, nessuna gara in contemporanea, per catalizzare le attenzioni su ogni match. Già, si parte stasera col Milan di Pioli, chiamato a riscattarsi prima che sia troppo tardi: a San Siro torna il Torino, granata corsari in Coppa Italia nemmeno un mese fa. Pioli riparte dal 3412, più equilibrio; Leao torna dal primo minuto.
Domani sarà la volta delle romane che, dopo Empoli-Spezia, dipingeranno il quadro della sabato di A: prima la Roma a Lecce alle 18, risposta Lazio alle 20.45 all’Olimpico. Roma che, salutato e archiviato il capitolo Zaniolo, vola in Salento per continuare a nutrire l’obiettivo Champions, scalando la classifica. Mou riparte dal 3412, poche novità di formazione, valuta il reintegro di Karsdorp. Sarà ancora Pellegrini dietro la premiata ditta Dybala-Abraham. Giallorossi che cercheranno di sfruttare lo scontro diretto serale in programma all’Olimpico, quello tra Lazio e Atalanta: almeno una delle due dirette concorrenti perderà punti. Lazio di Sarri super contro le grandi quest’anno, vinti tutti gli scontri diretti. Dall’altra parte l’ambizione della nuova giovane Atalanta ricostruita sempre dallo stesso Gasp: davanti fuori Pasalic, riproposto il tridente Boga-Hojlund-Lookman.
La domenica s’aprirà con Udinese-Sassuolo anticipo di pranzo, mentre alle 15 Bologna-Monza. Fari puntati, in attesa di ricorsi bianconeri per penalizzazione, su Juve-Fiorentina. La sera in campo la capolista Napoli che può allungare: al Maradona ospite la Cremonese, Spalletti valuta turnover ma con le dovute precauzioni, per evitare clamorosi scivoloni o sorprese come quello di Coppa Italia.
Lunedì sera chiude il quadro l’Inter a Marassi, ospite della Samp dell’indimenticato beniamino Stankovic: blucerchiati a caccia di punti salvezza, Inzaghi per blindare il secondo posto. Correa ai box, tornati ai loro livelli Brozovic e Lukaku: proprio il centravanti belga si ricandida per una maglia dal primo minuto. Affascinante Monday Night al Ferraris.

