ROMA – È una storia di miseria e di violenza quella ci arriva da Roma in queste ore. Lo scorso martedì, due clochard, che erano soliti dormire sotto il colonnato di San Pietro, si sono incontrati sul Lungotevere Vaticano e, per motivi che devono essere ancora chiariti, hanno cominciato a litigare furiosamente. A un certo punto le urla e gli insulti hanno lasciato il posto a una vera propria colluttazione, al culmine della quale uno dei due ha spinto violentemente l’altro, che è caduto picchiando la testa contro sul selciato. L’autore della spinta ha capito che le ferite del suo antagonista erano gravi ed è scappato, facendo perdere le sue tracce. Alcuni passanti nel frattempo hanno chiamato il 118 che hanno raccolto il malcapitato homeless e lo hanno trasportato in codice rosso nel vicinissimo Ospedale di Santo Spirito. Purtroppo, a causa dell’estensione del trauma cranico, il 46enne è entrato in coma irreversibile e dopo poche ore è deceduto. Nelle stesse ore la Polizia si è messa alla ricerca dell’omicida e, parlando con i clochard della zona, è riuscita a identificarlo. Si tratta di un ragazzo italiano di 29 anni che è stato scovato dagli agenti e tratto in arresto con l’accusa di omicidio preterintenzionale.


