Playoff d’Europa League, atto secondo: Roma sogna la ReMountada, Juve missione Nantes
Sport
23 Febbraio 2023
Playoff d’Europa League, atto secondo: Roma sogna la ReMountada, Juve missione Nantes
Apre Allegri, che a Nantes si gioca Juve e futuro. Stasera giallorossi all'Olimpico: missione rimonta sul Salisburgo. Ansia Dybala

Ci siamo. Una settimana dopo si completerà stasera il quadro dei playoff, che fondamentalmente e concettualmente costituiscono e sostituiscono gli ex sedicesimi. Fari puntati chiaramente su Manchester United – Barcellona, la più grande sfida del turno del giovedì europeo, che ripartono dal 2-2. Ten Hag si gode e blinda Rashford; Xavi sogna il ritorno di Messi. Tutto aperto, stasera. Per una sfida da fascino e bellezza unici.

 

Ma le attenzioni nostrare saranno dedicate tutte a Roma e Juventus, a caccia di risultati positivi dopo amarissime gare d’andata. La Roma ospita il Salisburgo: Olimpico gremito, come sempre, pronto a caricare la squadra. I giallorossi hanno raccolto nettamente meno di quanto avrebbero meritato in Austria: da ribaltare l’1-0, senza gol in trasferta sicuramente missione meno proibitiva. Mou chiama a rapporto i sostenitori e difende la squadra, soprattutto i più giovani. Ripartirà dal 3412, fischio d’inizio previsto chiaramente per le 21. Si valuta Tammy Abraham, pronto Belotti. Pellegrini recuperato, ma tutto ruota attorno a Dybala: preoccupazione e apprensione per le condizioni dell’asso argentino, uscito malconcio dalle ultime gare. La Roma del Mou 2.0 ha dimostrato d’esser tremendamente dipendente dalle sue giocate.

 

Rischia, come posizione lavorativa, molto più palesemente Max Allegri, che a Nantes si gioca il suo futuro già a partire dalle 18.45. Dopo il deludente e per certi aspetti effettivamente sfortunato pari interno della gara d’andata, in Francia la missione è solo una: vincere. Un risultato su tre, senza calcoli o vie alternative. Stavolta Max lo sa. Predica calma, ma ammette in sala stampa che quella di stasera sarà come una finale. Dovrà sciogliere qualche dubbio perchè purtroppo deve ancora far conti coi diversi infortunati, lungodegenti Pogba e Bonucci su tutti. Ripartirà dal 3511: fuori Chiesa ancora out, amarissimo, niente tridente. Nemmeno Vlahovic sta benissimo, pertanto favorito Kean. Sarà densità coi 3 a centrocampo e Di Maria ad inventare a supporto quindi dell’unica punta. Stasera scocca l’ora della verità. Malgrado le assenze, la missione resta solo una: passare agli ottavi di finale.