ROMA – Nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’Anno Giudiziario della Corte dei conti per il Lazio il procuratore regionale Pio Silvestri, come riportato dalla nostra redazione, nella sua Relazione ha citato, nella parte riguardante gli appalti pubblici, il caso delle mascherine fantasma della regione. Nella Relazione ha poi sottolineato di aver aperto istruttorie su due casi che riguardano Ama.
La procura dei Corti dei Conti del Lazio sta portando avanti iniziative che pongono “in grave dispregio l’immagine dell’amministrazione pubblica”, si tratta di “due vicende che riguardano AMA”, la municipalizzata del Comune di Roma (riferendosi al caso del furto di carburanti e a quello “drammatico” della profanazione delle salme tumulate nei cimiteri della Capitale). Così Silvestri nella sua Relazione. Sono episodi su cui “sta lavorando anche la Procura della Repubblica di Roma con cui è stato stipulato un protocollo d’intesa”. Silvestri durante la sua relazione ha poi evidenziato che “lo scorso anno sono state complessivamente aperte oltre 700 istruttorie”, la Procura “nel corso del 2022 ha contestato con citazione a giudizio danni per oltre 105 milioni di euro richiedendo anche nuove sequestri conservativi, nelle nostra attività di monitoraggio nell’esecuzione delle sentenze di condanna siamo riusciti a recuperare la complessiva somma di quasi 32 milioni di euro”.


