
VITERBO- Renzi suona il De Profundis per Italia Viva, il partito da lui fondato dopo la scissione interna dal Pd.
Nella sua e-news settimanale ancia l’annuncio: “il 26 febbraio 2023 si è concluso il percorso iniziato il 19 settembre 2019 con la nascita di Italia Viva. E io sono triste? No, ne sono entusiasta.
Ragazzi, devo essere sincero, io sono entusiasta. Perché si compie un passaggio fondamentale per la costruzione del nuovo progetto. Vengono giù, all’improvviso, tutti insieme, gli alibi di chi ancora pensava di poter coltivare il riformismo dentro il Pd. Questo significa che adesso parte la campagna acquisti come sintetizzano i giornali? Macché! Anzi, è vero il contrario. Vedrete che specie all’inizio in tanti proveranno a serrare le fila dei gruppi dirigenti. Non aspettatevi un esodo, non aspettatevi una campagna acquisti. Non puntiamo all’esodo dei dirigenti nel 2023, ma all’esodo degli elettori nel 2024”.
Proprio oggi, in serata, si riunirà il comitato politico della federazione del Terzo polo. Obiettivo, oltre alla corsa alle Europee del 2024 sarà aumentare la forza attrattiva dei dem delusi dalla svolta a sinistra del nuovo Pd.
Chissà a questo punto dove si collocherà il “traslocatore seriale” Giacomo Barelli ora che finalmente sembrava aver trovato un pò di tregua nelle sue infinite “diaspore” da un partito all’altro?
I suoi numerosi elettori aspettano con ansia uno dei suoi annunci trionfali al riguardo.