Squalificato per due turni Mourinho, una Lazio che vola e polemiche post Cremona, la Roma si rituffa in A a caccia di punti e ritrovata continuità. Domani alle 20.45 ennesimo splendido tutto esaurito all’Olimpico: il popolo romanista cercherà di spingere i giallorossi alla grande vittoria. Fari puntati sull’ex Dybala, che riaccende sfida e rivalità dichiarando quanto e come la Juve debba ancor lui ben 3 milioni di euro. Arriva un avversario particolare: Roma-Juve è sempre Roma-Juve.
In attesa di riscontri da ricorsi e tribunali, la Juve penalizzata cerca ancora continuità e quantomeno di risalire la classifica: risultati e salute, trascina Danilo, leader e fresco di rinnovo fino al 2025. Allegri che continua a trainare brillantemente la barca nel suo mare in tempesta. Sarà Dybala contro Di Maria, sarà soprattutto Abraham contro Vlahovic, i due bomber altalenanti chiamati quest’anno a timbrare finalmente quando conta.
Il sabato di A si aprirà con Monza-Empoli, tranquille a metà classifica, come sempre però pronte a regalare gol e spettacolo. Altresì Atalanta-Udinese, ore 18, ultime cartucce per Gasp di tornare a sognare la Champions dopo le ultime due sconfitte consecutive che di fatto hanno allontanato i nerazzurri da milanesi e capitoline. La sera, con testa a Londra ma realtà al Franchi, come detto Milan a Firenze.
Domenica non solo Roma-Juve. Riflettori sull’Inter a San Siro col Lecce a caccia di riscatto e ritrovata continuità: vietate ulteriori sorprese, Inzaghi avvertito. Da valutare Skriniar e Dimarco, nuova chance per Lukaku. All’ora di pranzo scontro diretto storico, cocente e determinante per la corsa salvezza: Spezia-Verona. Ultime cartucce alle 15 per la Samp, ormai pure fanalino di coda: a Marassi arriva la rilanciata e decisamente più tranquilla Salernitana di Paulo Sousa. Lunedì sera in campo prima il Sassuolo che affronta senza Berardi la Cremonese, poi posticipo delle due note più splendenti del centroclassifica: Torino-Bologna, ormai parte sinistra fissa.

