Tinte tutte viola nel sabato di Serie A. Nottata da vera e vecchia Fiorentina quella del Franchi, contro Stefano Pioli, tra emozione e commozione dedicata ai 5 anni senza Asto, Davide Astori, indimenticato capitano. Milan che dopo 4 vittorie consecutive, forse già sognante Londra, lascia superficialmente tre punti a Firenze.
Rossoneri già particolarmente fortunati nel primo tempo: Fiorentina frizzante, a tratti dominante, gasata dal sabato sera di un Franchi ruggente. Per il Milan sarebbe dovuto esser campana d’allarme, invece inerzia e trama restano le stesse anche nella ripresa, a piene tinte viola: Nico Gonzales poi finalmente Jovic, partita in cassaforte. Nel finale accorcia Theo, gol che serve solo a rendere meno amara la sconfitta.
L’Atalanta si ferma ancora. Non riesce a controsterzare dopo due sconfitte di troppo, che hanno allontanato i nuovi giovani del Gasp da quel sogno chiamato Champions. 0-0 con l’Udinese, avversario sempre tosto e solido. Rimpianti atalantini in piena ripresa: Silvestri super, sfiorata rete di vantaggio e vittoria numerose volte. Amaro in bocca.
Bene, molto bene il Monza, che riscatta forse l’unica amara parentesi della gestione rivelazione Palladino, quel 3-0 incassato a Salerno, rimonta l’Empoli e vola nella parte sinistra della classifica. Al Brianteo 2-1 biancorosso: pareggia Ciurria, decide Izzo.

