LADISPOLI (RM) – Proseguono le indagini della Capitaneria di Porto di Ladispoli per scoprire la causa della presenza di liquami mefitici nel fosso Vaccina. I militari sono stati in Comune per avere una mappatura dettagliata dell’area dei nuovi appartamenti di recente costruzione per capire se gli allacci fognari siano a norma. Gli investigatori – coordinati dalla Direzione marittima di Civitavecchia – non vogliono lasciare nulla al caso mettendo sotto la lente permessi urbanistici e tubature. Anche quelle relative alla scuola “Corrado Melone”, visto che i liquami nel fiume provenivano anche dallo stesso plesso. Se venisse confermato lo scenario di contaminazione ma soprattutto l’esistenza di allacci non autorizzati o irregolari, a quel punto potrebbero scattare denunce penali al momento a carico di ignoti. Nel corso di questa settimana dovrebbero avvenire nuove ispezioni del corso d’acqua.


