Ancora di Corto Muso. Missione parzialmente compiuta per la Juve che conquista il primo round, l’andata degli ottavi di finale di Europa League, bissando per le italiane il successo pomeridiano decisamente più prestigioso della Roma nel pomeriggio con la Real Sociedad.

Un corto muso particolare stavolta, quello bianconero. Juve che crea di più, diverse palle gol anche importanti, ma vince solo 1-0. E stavolta rischia qualcosina di più, perchè come ammesso dalla colonna dei due centrali, il brasiliano Bremer, si poteva e doveva gestire meglio gara e punteggio.

Buon primo tempo, poi nella ripresa ci pensa il solito Di Maria: fantastico traversone di Kostic, ennesimo assist per un elemento più che sottovalutato ma tremendamente funzionale dell’ultima campagna acquisti, inserimento e gol pesante stavolta pure di testa del campione argentino, necessario per togliere le castagne dal fuoco se Vlahovic continua stagione al di sotto delle medie realizzative pensate e preventivate. Pareggerebbe in mischia il Friburgo, fortunatamente gol annullato dal var.

Qualcosa in più, in termini di occasioni da creare, si poteva fare nella mezzora finale: partita complicata e avversario di livello, finisce 1-0. Juve in Germania con due risultati su tre, settimana prossima, ma Allegri e popolo bianconero sognavano già di chiudere la pratica. Allegri dovrà ancora gestire Pogba, assente per motivi disciplinari, ennesima macchia nella travagliata stagione del suo presunto grande ritorno.