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    Cronaca
    13 Marzo 2023
    Viterbo – Rapina a “Frutta e verdura”, coltello alla gola del negoziante

    VITERBO – Violenta rapina  messa a segno nella serata di ieri, al Pilastro, in un negozio di frutta e verdura gestito da una coppia di pakistani. Stando a quanto emerso, tre malviventi sarebbero entrati all’interno del locale con i volti travisati e nascosti dietro a dei cappucci. Poi armati di coltello avrebbero minacciato i due titolari, marito e moglie, per farsi consegnare i soldi presenti nella cassa. Sembrerebbe che uno dei tre abbia puntato la lama alla gola della donna, mentre gli altri due si siano fatti aprire dal titolare il cassetto portamonete contenente gli incassi di tre giornate lavorative. Centinaia e centinaia di euro. Dopo aver messo a segno il colpo, i tre rapinatori si sarebbero dati alla fuga facendo perdere le loro tracce. Sull’accaduto indagano i carabinieri.

    Presunzione di innocenza

    Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”.