SOS a Milanello. Scattato durante la sosta per le nazionali, notizia proveniente dall’Under 21 francese. Notizia circolante già nella giornata di ieri, stamattina esami strumentali e verdetti. Kalulu, uno dei calciatori più rappresentativi del nuovo giovane e ambizioso Milan scudettato, resterà fuori dai campi da gioco per le prossime settimane. Il giovane centrale, duttile e centrale, all’occorrenza infatti altresì terzino destro, ha riportato la lesione al polpaccio. Sospetta già domenica sera, all’inizio filtrava ottimismo: si parlava di botta, poi esami e verdetti.
“Lesione del muscolo soleo del polpaccio destro – si legge ufficialmente nel comunicato rossonero – Nuovo controllo strumentale verrà effettuato fra una settimana”. Il Milan perde dunque Kalulu per le prossime gare di campionato, la speranza è riconquistarlo per la Champions, anche se complicatissima: almeno 2/3 settimane fuori.
E quando si parla di Kalulu non parliamo soltanto di un elemento, ribadiamo, iconografico e rappresentativo per quella che resta l’idea del giovane e ambizioso Milan di Maldini e Massara. Parliamo soprattutto altresì di uno che ha praticamente giocato ogni minuto quest’anno. Determinante. Cresciuto all’ombra di Tomori, pian piano sta diventando tra i giovani centrali considerati migliore nel settore europeo, dagli addetti ai lavori. Uno stakanovista, affidabilissimo. A tratti, esperienza da veterano. Sorprendente. Ora lo stop, poi controlli e visite. La speranza di Stefano Pioli è riaverlo col Napoli. Con Thiam e Tomori la retroguardia può comunque dormire momentaneamente sonni tranquilli, nel frattempo chance per veteran Kjaer, che recrimina e pretende più spazio. Prima Napoli in campionato, poi quello di coppa.
