Solo Sinner orgoglio azzurro. Già, come titolato. Perchè a dispetto delle autorevoli prestazioni dello storico altoaltesino, le performance dei nostri connazionali in quel di Miami rasentato il confine tra delusione e amarezza.
Solo Sinner, come noto, conquista gli ottavi. Pure Lorenzo Sonego eliminato: pesante il KO agli ottavi stanotte, quello contro Cerundolo, argentino trionfante 6-3 e 6-2 negli ultimi due set, dopo aver perso il primo. Gara combattuta fino alla fine, alla distanza però sono usciti tutti i limiti di Lorenzo, che malgrado la buona partenza segue però Berrettini e Musetti fuori dal tabellone principale USA.
Adesso solo Jannik, che tanto per cambiare, in questo tipo di competizioni, sarà costretto da solo a tirar su e mostrar con onore il tricolore. Da solo, ancora una volta. L’ultima speranza del tennis italiano di rendersi protagonista a questi livelli. Stasera alle 21 l’altoatesino entrerà in gara ai quarti di finale dell’ATP Miami Masters 1000: l’avversario sarà come noto Emil Ruusuvuori, sorpresa finlandese. C’è cabala e tradizione da buttar giù dai quarti in poi a Miami, ma Sinner possiede storia e classe per proseguire tutto il suo cammino, magari fino in fondo.


