FROSINONE – Dal controllo delle timbrature dei dipendenti al Tribunale. E’ quanto è accaduto ad una preside di una scuola di Frosinone. Con una ventina di testimoni: professori, bidelli, assistenti tecnici, personale amministrativo che sono stati ascoltati nel Tribunale di Frosinone nel processo a carico della preside in servizio nel 2017 all’Istituto tecnico commerciale.
È imputata di lesioni colpose gravi. In pratica: la caduta di una bidella dalle scale. Cinque anni fa la preside volle avere un maggiore controllo sulla timbratura dei badge del personale in ingresso ed in uscita dall’istituto e per questo fece spostare la ‘pendola’ marcatempo dal piano terra al primo piano in prossimità del suo ufficio.
Nel mese di luglio di quel 2017 una delle bidelle cadde dalle scale procurandosi lesioni per le quali intervennero gli ispettori del lavoro ed i carabinieri. Scattò la denuncia a carico della preside ed ora si è aperto il processo. Viene accusata di avere costretto la bidella a fare le scale fino al primo piano per timbrare nonostante le sue note difficoltà nel camminare.
La dirigente scolastica si difende sostenendo che aveva dato la possibilità di certificare la presenza al lavoro firmando un modulo direttamente al piano terra, sia all’ingresso che all’uscita. Dopo avere ascoltato una ventina di testimoni, il tribunale ha deciso di acquisire una serie di documenti con cui accertare la reale situazione nell’istituto. La prossima udienza ci sarà il 4 maggio per la discussione e la sentenza.
