La semifinale dei sogni. Quella più sorprendente degli ultimi anni di Coppa Italia. Stasera il primo atto tra Cremonese e Fiorentina, direttamente dallo Zini. Una Cremonese che ha saputo lottare con tutte le sue forze ma che in campionato, fanalino, sembra destinata alla retrocessione. Dicotomia con la favola di Coppa, che ha visto la cura Ballardini eliminare potenze domestiche come Napoli prima e Roma poi. Adesso la Fiorentina: grigiorossi che non smettono di sognare.
La Fiorentina è partita stamani per Cremona. Senza Milenkovic, al momento: influenzato il suo miglior centrale. Sembrava una stagione complicata per i Viola, tra infortuni e calendario fitto e contratto, con impegno Conference. Sembrava passo indietro dopo la cavalcata al settimo posto europeo della passata stagione. Invece sta diventando sempre più qualcosa di ancor più magico da assaporare: straordinario cammino europeo e quarti di Conference, semifinale di Coppa Italia da favoriti contro la Cremonese, rimontona in campionato a recuperare i punti persi in autunno. Dopo 7 vittorie consecutive prima della sosta, ciliegina successo a San Siro sull’Inter.
Dunque premesse radiose. Cremonese più compatta ma che dovrà cercare di strappare un successo anche di misura, Viola più opzioni, aperta e più bella. Tutto esaurito allo Zini: accorsi pure 3000 e passa tifosi Viola. Tutte premesse per applaudire spettacolo al fischio finale. Semifinale suggestiva.

