Arrivate dopo tante polemiche, veleni, giorni infernali le decisioni del giudice sportivo sui fatti, calcistici e purtroppo no, di Juventus – Inter, primo atto della semifinale di Coppa Italia 2022/23. Purtroppo, nel 2023 stesso, siamo ancora di fronte a discussioni di matrice razzista e cori antisemiti, battaglia da combattere evidentemente in maniera ancor più aspra.

Per questo sconta un turno la curva bianconera, quella sotto cui Lukaku ha realizzato il pari dal dischetto, quello del definitivo 1-1. O meglio, mezza curva. Da dove sono pervenuti con registrazioni cori imbarazzanti, ancora, nel 2023. A provocare quella che poi sarebbe stata la reazione di Lukaku. Per questo la parte inferiore della Tribuna Sud dello stadium bianconero, capiente 5000 posti, è stata chiusa per un turno e sconterà la squalifica in campionato quando il team d’Allegri affronterà il Napoli di Spalletti.

Un turno a Lukaku, così come Handanovic. Ne esce malissimo Cuadrado, proprio per lo schiaffone rifilato all’esperto estremo difensore dell’Inter: 3 giornate. Tutte, per tutti e tre, da scontare in Coppa Italia. Questo significa che in caso di eventuale finale Inzaghi potrà contare sulla rosa al completo, Allegri al contrario. Ed il futuro di Cuadrado, calcisticamente risorto nelle ultime settimane al termine di un’annata deludente, resta ancora tutto da scrivere, tra rinnovo o non rinnovo. In caso di mancata estensione del suo contratto, ha già chiuso la sua esperienza in Coppa Italia.