La Roma scappa dalle milanesi. La Roma scappa verso la prossima Champions League. In attesa dei riscontri settimanali sui ricorsi juventini, Mou continua il suo campionato e resta in scia Lazio: 3-0 netto sull’Udinese e terzo posto ancor più consolidato. La notizia più importante del weekend non è tanto come la Roma abbia rispettato i pronostici e battuto i friuliani, piuttosto quanto e come abbia sfruttato l’ennesimo doppio passo falso delle milanesi (che adesso rischiano tantissimo) e stia letteralmente decollando in fuga nella corsa alla prossima Champions League. Adesso almeno una tra Milan e Inter rischia seriamente di restar fuori dalla prossima Coppa dei Campioni, indipendentemente dalle loro attuali notevoli cronache europee.

Vince la Roma. E lo fa bene, nettamente. Nonostante l’assenza del suo inventore, l’uomo di maggior spicco, senz’altro quello dal tasso tecnico più elevato, Paulo Dybala. Perchè se dal dischetto non sblocca Cristante bensì giovane Bove su ribattuta, nella ripresa Pellegrini si prende la rivincita settimanale dopo il rigore sbagliato a Rotterdam e raddoppia spianando la strada ai giallorossi. Poi ci pensa Pereyra a sbagliare rigore e consegnare a titolo definitivamente la vittoria alla Roma. Festa all’Olimpico. Nel finale chiude Abraham: si temeva il peggio, ma è già tornato. Colpo di testa e tris giallorosso: serenità e terzo posto.

Roma in questo momento in terza posizione tre lunghezze davanti al Milan e ben 5 davanti all’Inter. La rivincita di Mou che mentre continua a sognare in Europa League prosegue a vele spiegate il suo bel campionato restando in linea con parametri e obiettivi societari: l’idea di Pinto e club è chiara, tornare a giocare la Champions al terzo anno di progetto e gestione Friedkin. Continuando così, obiettivo senz’altro alla portata.