Ufficiale. Il Collegio di Garanzia del CONI s’è finalmente pronunciato, 24 ore dopo quelle previste. A chiusura della Borsa, ha espresso il suo verdetto: revocata la penalizzazione alla Juventus, riconsegnati da subito i 15 punti al club bianconero, che in virtù della sentenza torna momentaneamente al terzo posto.

Già, momentaneamente, perchè come spiegato ieri, il Collegio vanta al massimo un mese di tempo per elencare i motivi della sua decisione. A quel punto saranno pronti gli ulteriori ricorsi di accuse e difese. Per questo è più corretto dire che la squalifica è stata sospesa: atti rinviati alla corte di giustizia della Federcalcio che a giugno sarà chiamata ad emettere un nuovo verdetto.

Esulta parzialmente dunque il popolo juventino. Juve che torna momentaneamente terza in classifica e completamente padrona del suo destino nella corsa a questo punto alle prime 4 posizioni che garantirebbero Champions il prossimo anno. Ma attenzione, a giugno la Corte d’Appello rivaluterà la decisione e potrà ribaltarla. Tutto apertissimo.

Accolto il ricorso di Nedved, così come quelli di Garimberti e Vellano. Respinti, da sottolineare, invece quelli dell’ex presidente Agnelli e degli ex dirigenti più rilevanti: Paratici, Cherubini e Arrivabene. Su Paratici, ribadiamo, situazione ancor più grave: la squalifica italiana dell’attuale direttore del Tottenham è stata estesa meno di un mese fa, dalla FIFA, ergo non può calcisticamente operare in alcuna parte del pianeta.