Il Chelsea continua a far sul serio. Nonostante una stagione di piena transizione tra vecchi cicli e nuovi giovani pagati a suon di milioni, con un desolante piazzamento di metà classifica in Premier e fuori da tutte le competizioni, la società, liquidato Potter ed affidato la panchina per traghettare fino a fine annata a Lampard, prosegue con decisione i casting per il manager che dal prossimo anno dovrà rifar grandi i Blues.

E gli ultimi giorni hanno segnalato diverse novità piuttosto rilevanti. Se il favorito sembrava esser Julian Nagelsmann, esonerato dal Bayern, qualcosa sembra esser andato storto: non è scoccata la scintilla tra club e giovanissimo tecnico tedesco, che vuol già sentirsi prima scelta, senza partecipare a troppi casting. A Londra due settimane fa pure Luis Enrique, evidentemente rispedito al mittente.

Allora negli ultimi giorni sembrava aver preso piede la candidatura di Mauricio Pochettino, tecnico che già conosce Premier per faville Tottenham, a caccia di rilancio dopo l’esperienza interrotta colpevolmente troppo repentinamente dal PSG. Poch vive a Londra: ambiva ad un ritorno agli Spurs, ma evidentemente, senza troppo senso calcistico, il loro presidente Levy sembrerebbe essersi fiondato su altre strade.

Nelle ultime ore, secondo indiscrezioni soprattutto nella giornata di ieri, i contatti tra Blues e Pochettino sembrano essersi intensificati: progetto a lungo termine, potenza giovani, profilo che sembra aver conquistato tutta la nuova dirigenza Blues, quella americana di Todd Boehly. Nelle prossime ore potrebbe già pervenire la fumata bianca. Si viaggia sempre più verso il sì. Il tempo di chiudere ogni discorso di costruzione e passare ai dettagli contrattuali. Poch viaggia sempre più verso Stamford Bridge. Chissà come la prenderanno i tifosi del Tottenham…