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    Cronaca
    27 Aprile 2023
    Ponza – 571 cartucce inesplose nascoste in isole pontine, servivano a bracconieri per caccia avifauna

    PONZA – Importante operazione dei carabinieri della stazione carabinieri di Ponza che, nel corso di mirati servizi antibracconaggio sulle isole di Ponza stessa, Palmarola e Zannone, hanno rinvenuto nelle localitá Montecoro, Punta di incenso e Cala Calata, nascosti all’interno di sacchetti di plastica interrati, 571 cartucce (di cui 444 cal. 20 e 127 cal. 12), inesplose ed in ottimo stato, successivamente sottoposte a sequestro. Lo scopo è quello di impedire condotte illecite a danno dell’avifauna migratoria, in particolare, tortore, quaglie e rapaci che purtroppo sono spesso vittime di bracconieri. Le isole pontine rappresentano uno snodo fondamentale lungo le rotte migratorie dell’avifauna costituendo interesse internazionale in termini di conservazione della biodiversitá. Purtroppo in questi territori il fenomeno del bracconaggio ha vasta diffusione, tanto da farle rientrate in uno sette black spot (aree calde del bracconaggio italiano) individuati nel Piano d’azione nazionale per il contrasto degli illeciti contro gli uccelli selvatici. Le piccole isole del mediterraneo rappresentano infatti un luogo di sosta per milioni di uccelli, che vi si fermano durante il loro lungo viaggio verso le zone di nidificazione, che li porta a spostarsi in primavera dall’Africa verso l’Europa. L’attivitá dei militari dell’Arma è stata svolta in collaborazione con personale della Lac (Lega per l’abolizione della caccia), che hanno istituito un presidio temporaneo al monitoraggio di attivitá illecite formato da un gruppo di volontari che ha lo scopo di monitorare e segnalare attivitá illecite di bracconaggio.