Prosegue a vele spiegate il sontuoso 2023 di Carlos Alcaraz. La nuova stella del tennis spagnolo, dopo aver vinto l’ATP di Barcellona, vuole bissare il successo dello scorso anno pure ai Masters di Madrid. Fari puntati sul nuovo gioiello padrone di casa, destinato a scrivere pagine radiose dello sport iberico per il prossimo decennio. Dopo aver battuto nettamente Dimitrov e Zverev, pur senza giocare la sua gara migliore, Alcaraz piega pure Khachanov, avversario storicamente insidioso e decimo nel seeding. Lo fa col punteggio di 6-4, 7-5, che manifesta quanto la stella abbia fatto più fatica del previsto, soprattutto sotto l’aspetto della palla corta. Con le unghie e con i denti esce però tutta la stoffa mentale del giovane campione, che alla lunga decolla, batte il russo e conquista le semifinali. Lo fa per il secondo anno consecutivo: la missione è chiaramente quella di arrivare fino in fondo e dopo aver dominato Barcellona, riconquistare pure Madrid. Stavolta ben poche le soddisfazioni italiane: fuori tutti gli azzurri, delusione Musetti uscito ai primi turni.