LADISPOLI (RM) – Nei giorni scorsi un’intera famiglia ladispolana è finita nei guai dopo un ordinario controllo effettuato dai Carabinieri della squadra radiomobile di Civitavecchia. Gli agenti hanno infatti fermato un 17enne e lo hanno trovato in possesso di una modica quantità di hashish per uso personale. A quel punto i militari hanno deciso di estendere il controllo anche all’abitazione del giovane. Nell’ispezione dell’appartamento i Carabinieri hanno rinvenuto una rivoltella del tipo velo-dog, calibro 5,7, priva di matricola (sicuramente un po’ obsoleta ma perfettamente funzionante) e oltre 130 cartucce, di vario calibro, il tutto detenuto abusivamente, nonché altri 20 grammi di hashish, di cui i genitori del ragazzo si sono rispettivamente assunti la responsabilità. Il padre, 53 anni, è stato arrestato e associato agli arresti domiciliari, la donna, 52 anni, è stata denunciata a piede libero, per aver ceduto lo stupefacente al figlio convivente, mentre sia la pistola che la droga sono state sequestrate. I due sono gravemente indiziati dei reati di detenzione di arma clandestina, possesso abusivo di munizioni e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
