Chiusa la parentesi spagnola, col successo dopo Barcellona pure Madrid targato costantemente Carlos Alcaraz che insidia adesso Djokovic come nuovo numero 1 al mondo, decolla il circuito ATP con gli Internazionali di Roma. Per il grande avvenimento tennistico la Federazione Italiana cercherà di arrivare con più azzurri possibile, per portare in alto il tricolore davanti ai propri sostenitori.
Fari chiaramente puntati su Musetti e Sinner: il primo a caccia di riscatto, il secondo a caccia di conferme e continuità. Entrambi, in quanto quelli di maggior spicco tecnico tra gli azzurri, partiranno al secondo turno. E nel tabellone, sorteggiato ieri nello scenario di Piazza di Spagna, si può sognare o profilare una semifinale tra Sinner e Djokovic. Al primo turno c’è Sonego, che affronterà Chardy, ma soprattutto Fognini, fascino sfida subito da dentro o fuori con Murray, sapore di anni fa. Tra gli italiani presenti al primo turno pure Arnaldi, Cecchinato, Nardi, Zeppieri e Passaro.
Non sono solo questi gli azzurri che l’Italia sogna però di portare al primo turno. Nei giorni appena trascorsi prime scremature: nelle prossime ore turno finale di qualificazione decisivo. Se si interrompono le ambizioni di Vavassori o Gigante, passano ai playoff ben 5 azzurri: Pellegrino, Agamenone, Cobolli, Maestrelli e Napolitano. Notevole e rimbarcabile proprio l’impresa di Maestrelli, che nel penultimo round di qualificazioni, proprio per accedere al playoff decisivo, ha battuto Zhang, 69° nell’ATP, reduce addirittura dai quarti a Madrid.

