La notizia del fine settimana appena trascorso ha immediatamente trovato riscontri negli ultimi giorni e nelle ultime ore. Ha susseguito chiaramente il tam/tam mediatico, specialmente in una piazza come Roma. Roma che ha chiuso il colpo Aouar, proveniente dal Lione, ormai ex fiore all’occhiello del centrocampo dei transalpini.

Ex perchè negli ultimi anni non ha rispettato il processo di crescita, quantomeno quello che ci sarebbe aspettato o maggiormente quello che descrivevano anni fa, pre Covid, le premesse di Lione. Sembrava il nuovo Iniesta, in realtà è semplicemente un ottimo calciatore. Nasce per l’appunto mezzala tecnica da centrocampo a tre (o trequartista, all’occorenza), un calciatore molto simile a Pellegrini, di cui potrà chiaramente rappresentare un’alternativa.

Da settimane sembrava vicino alla Roma. In tanti si sono accostanti all’ex asso più splendente del Lione, che però alla fine ha scelto Roma. Molti tifosi si interrogano se a far capitare la sua scelta su Roma sia stata una telefonata di Jose Mourinho, visto che nella capitale non si fa altro che parlare del suo futuro, secondo alcuni lontano dalla sponda giallorossa.

E comunque vada è stato così. Betis e calcio tedesco messi alle spalle. Anni fa sembrava utopia che la nazionale francese si facesse soffiare un talento del genere. Invece il ragazzo ha smesso di stupire e quantomeno in Ligue 1 non è riuscito a far quel salto di qualità che avrebbe propiziato al Presidente Aulas l’ennesima plusvalenza della sua carriera.

Invece evidentemente non è stato così. A parametro zero, Mou o non Mou, Aouar ha scelto Roma e la Roma: costituirà quantomeno una validissima alternativa a Pellegrini come mezzala sinistra tecnica. Chi orgestra, chi gioca. E non potrebbe essere altrimenti. Il calciatore algerino firmerà a questo punto un contratto di 4 anni più opzione: ormai tutto fatto, nelle prossime ore / giorni atteso l’annuncio ufficiale.