Europa League. Gatti all’ultimo respiro: Juve ancora viva
Sport
12 Maggio 2023
Europa League. Gatti all’ultimo respiro: Juve ancora viva

Resurrezione all’ultimo respiro. Sembrava l’ennesima notte del colpo Siviglia nel giovedì europeo, sembrava un’altra notte stregata per i bianconeri nelle fasi finali di una competizione europea. Invece proprio il centrale che non t’aspetti, la favola di chi viene dalla B e subentra come nei film al posto di Bonucci, la storia di chi ha fame e quella stessa fame la mostra in qualsiasi palcoscenico lo facciano esibire: Federico Gatti rischia di aver appena segnato il gol più importante della stagione bianconera.

 

Buona la partenza dei bianconeri ma l’asse serbo, quello composto da Kostic e Vlahovic, divora qualche occasione di troppo in apertura. E allora distanza lunghe, poco allegriane, quelle che sfruttano gli ospiti per andare avanti. Da lì in poi la partita perfetta del Siviglia, per tradizione sempre rognoso. Entro la fine della prima frazione sfiora più volte il gol del raddoppio, nella ripresa esce però sempre la Juve, con cuore e testardaggine, quella di andare a cercare il tutto per tutto nel finale. Siviglia basso, ostico, chiuso a riccio. Allegri inserisce Chiesa e Pogba: finalmente lampo del francese in pieno recupero, gran torsione aerea, pareggia proprio Federico Gatti.

 

Delirio al minuto 97. In un’annata così particolare e complicata, probabilmente l’urlo e momento di massima unione di squadra e popolo bianconero. Strozzato invece l’urlo andaluso all’ultimo istante: avevano già fatto la bocca al colpo grosso che avrebbe consentito loro di giocare il ritorno in casa con due risultati su tre e forzare la Juve a cercare l’impresa. Invece tutto aperto, sospiro di sollievo in casa Allegri. Fra una settimana servirà comunque la miglior Juve: sarà una battaglia bollente al Sanchez Pizjuan, ma il pari di ieri sera rischia d’aver cambiato eccome il finale di stagione bianconero.