Si chiude inesorabilmente e definitivamente la stagione di Paul Pogba. E si chiude a tinte completamente nere, altro che bianconere. Proprio com’era iniziata. Proprio come durata e contraddistinta. Ennesimo infortunio, ennesimo stop, proprio quando forse, finalmente, vedeva pian piano e spezzone dopo spezzone la luce in fondo al tunnel, sognando di tornar protagonista e carta in più proprio nel finale di stagione.
Dopo l’assist di testa col Siviglia, Allegri evidentemente ieri sera ha scelto di lanciarlo dal primo minuto, in casa contro un avversario abbordabile. Tra l’altro trequartista dietro la punta, proprio per esonerarlo da compiti di copertura e sacrifici. Ed invece la sua gara è durata soltanto 24 minuti. Le prime immagini, i primi sguardi, il dolore, più mentale che fisico. Si tocca la coscia, sguardi gelati in panchina, mani sul volto e giù dritto per gli spogliatoi.
Oggi chiaramente giornata d’esami. Trapelavano già sensazioni negative. Il referto parla di lesione di basso grado del retto femorale della coscia sinistra. Questo tipo di infortuni, anche se si legge come e quanto Paul abbia già iniziato il percorso riabilitativo, ti tiene fuori per almeno tre settimane. La sua stagione può dunque definirsi virtualmente conclusa.

