La vigilia rossonera del derby di ritorno di Champions League racconta un’altra amarezza: l’infortunio di Bennacer. Esito temuto, addirittura più grave del previsto. Come noto, una settimana fa il regista algerino aveva riportato una lesione post-traumatica della cartilagine del condilo femorale laterale del ginocchio destro. E quando si parla di interventi così delicati, come metter mano alla cartilagine, di solito scopri tempi di recupero soltanto post intervento.

Ed infatti così è stato. Ismail s’è operato stamattina. Inizialmente, 7 giorni fa, sembrava regnare ottimismo con un serio intervento da tre mesi, invece dopo l’operazione è arrivato l’amarissimo verdetto: il registra di Pioli sarà costretto ai box per almeno 6 mesi, se non 7. Il ritorno in campo è previsto per Natale. Se tutto andrà come deve andare, in autunno ricomincerà palestra e personalizzato, ma soltanto dal 2024 sarà in grado di rientrare in campo.

Tegola pesantissima a questo punto per il Milan, che in attesa di questa sera e di un finale di campionato che vede un quarto posto incredibilmente sempre più lontano, in attesa quindi conseguentemente di decifrare il futuro di Stefano Pioli, dovrà mettere mano al portafoglio ed investire a centrocampo. Già quest’anno s’è sentita molto la partenza di Kessiè, vero e proprio motore. Tutto attorno a Tonali, senz’altro, ma senza Bennacer occorrerà investire e non poco. Anche perchè Pobega e Vranckx urgono minutaggio e non sono certamente escluse nuove soluzioni in prestito per le seconde linee rossonere.