Non solo il colpo esterno del Monza a Sassuolo. La terzultima giornata del campionato di Serie A è appena decollata. Stasera riflettori puntati sul Milan sconfittissimo nel doppio scontro Champions: a San Siro una Sampdoria già retrocessa, vietato sbagliare per continuare a inseguir quel quarto posto che, nell’amarissima primavera rossonera, sembra addirittura sempre più complicato. Alle 18 Verona a Bergamo, gara determinante in chiave salvezza: Spezia domani a Lecce, sarà proprio lei l’antagonista dell’Hellas in un terrificante Mors Tua Vita Mea per evitare la retrocessione.

I riflettori di domani saranno però chiaramente tutti posti al Maradona, dove il Napoli campione affronterà un’Inter rilanciatissima, galvanizzata dalla finale di Champions conquistata e motivata dalla necessità di consolidare un piazzamento tra le prime 4 in campionato. Fischio di inizio previsto per le 18, la sera sarà invece tempo di Lazio ad Udine, a caccia di punti per tener lontano il Milan e avvicinarsi a quel sogno che dalle parti di Formello sussurrano come Coppa dei Campioni. Alle 15 una Fiorentina stanca ma galvanizzata dallo straordinario successo di Basilea e la seconda finale consecutiva conquistata in un’annata da incorniciare sarà di scena a Torino, contro i granata lanciatissimi verso quel sogno chiamato ottavo posto. Ma da ieri sera sussiste un discreto problema in casa Toro: il Monza, solida realtà, ora ottava da sola. Lunedì sera sarà tempo di Roma e Juve: alle 18.30 giallorossi all’Olimpico contro una Salernitana già salva, la sera bianconeri ad Empoli per chiudere bene una stagione tormentatissima, cercando di consolidare le TOP4.