Serie A, penultimo atto: ecco il programma completo
Sport
27 Maggio 2023
Serie A, penultimo atto: ecco il programma completo

Non solo Sampdoria-Sassuolo. Decolla il penultimo atto di Serie A, distribuito su tutto il weekend: 4 partite nel giorno del sabato, chiude il quadro la giornata domenicale. Si apre oggi pomeriggio col doppio impegno alle 15: previsti gol e spensieratezza a Salerno, tra Salernitana già salva e tranquilla all’ultima dell’anno davanti al suo solito caloroso pubblico dell’Arechi contro un’Udinese che forse ha perso qualche passettino di troppo per ambire all’ottavo posto; decisamente più pesante la gara tra Spezia e Torino, dove servono necessariamente punti salvezza alle aquile bianconere per combattere a distanza il Verona, contro un avversario solido e tosto, in piena corsa per l’ottava posizione. Alle 18 una Roma decimata e con la testa solo a Budapest vola a Firenze, mentre alle 20.45 fari puntati sulla partita più prestigiosa del sabato: San Siro, Inter-Atalanta, grande spettacolo, nerazzurri per rinforzare definitivamente il posto nella prossima Champions, orobici per confermarsi europei e magari giocarsi le ultime carte per lanciare pressione finale al Milan, sognando fino all’ultimo respiro il ritorno nell’Europa che conta che significherebbe miracolo sportivo, l’ennesimo dell’era Gasp.

Domani tutt’altro che pranzo tranquillo. Forse per l’Empoli, meno per il Verona, che ospita proprio i toscani per quella che al Bentegodi definiscono una finale salvezza: tutto esaurito. Alle 15 rivelazione Bologna di Motta a combattere a distanza, in concomitanza temporale, col Monza di Palladino: al Dall’Ara arriva il Napoli campione, in Brianza sbarca quel Lecce a cui invece serve ancora quel punticino salvezza potenzialmente determinante. Alle 18 la Lazio si congederà invece davanti al proprio pubblico: ritrova Ballardini e la piccola ma orgogliosa Cremonese già retrocessa, Sarri sogna una scorpacciata per celebrare annata straordinaria e coronamento del grande sogno stagionale, il ritorno in Champions, già matematico da lunedì scorso.

I fari puntati della domenica sono tuttavia tutti rivolti all’ultimo incontro, quello più pesante e mediatico della penultima di campionato: Juve-Milan. Super classica del calcio italiano: bianconeri per l’orgoglio, Milan per chiudere ogni discorso Champions e rinsaldare il quarto posto. Tra mille difficoltà, nuova penalizzazione e incertezze future, Allegri vuole chiudere bene la stagione di fronte ad un pubblico che sulla sua posizione è diventato ormai più diviso che mai. Dall’altra parte Pioli: al Milan era richiesto il quarto posto, minimo sindacale, chiudere bene la stagione significherebbe archiviarla nel migliore dei modi. Sarà soltanto a giugno tempo di definitivi bilanci.