Napoli, flirt Luis Enrique. Ma ADL frena: “sogna la Premier”
Sport
30 Maggio 2023
Napoli, flirt Luis Enrique. Ma ADL frena: “sogna la Premier”

Tra i nomi più gettonati nella lista dei desideri di Aurelio De Laurentiis per proseguire il dopo Spalletti c’è senz’altro Luis Enrique, per continuare a nutrire ciclo vincente, grande estetica ed espressione calcistica, formare e crescer giovani in un calcio sempre più dinamico e propositivo. Quella che di fatto è stata l’impronta, da quest’anno finalmente e meravigliosamente vincente, del Napoli campione d’Italia per la terza volta nella sua storia. E proprio intercettato dai microfoni di Rai Sport, il presidente azzurro ha parlato dell’opportunità che porta al tecnico asturiano, ammettendo contatto e flirt, eccome. “Luis Enrique è un grande allenatore che ha fatto molto bene in passato a Barcellona, ma proprio in qualità di tecnico importante credo abbia in mente solo la Premier. Il calcio italiano compete con altri campionati che sono evidentemente più attraenti del nostro”. Dichiarazioni che sembrerebbero allontanare la candidatura dello spagnolo ex Roma dalla panchina del Maradona, perchè secondo ADL sarebbe più attratto dalle sirene britanniche. Ma tra le big inglesi, quelle a cui evidentemente punta Luis Enrique, non c’è alcuna panchina in discussione, anche perchè pure il Chelsea stesso, che l’allenatore visitò ad aprile, ha trovato il suo nuovo mentore: da lunedì ufficiale Mauricio Pochettino a Stamford Bridge. Ragionevolmente l’unica panchina che potrebbe un minimo attirare Luis sembra esser quella del Tottenham, ma la dirigenza dei londinesi, l’unica delle grandi rimaste senza ancora aver eletto il nuovo manager, continua a tergiversare e scandagliare il mercato con relativa troppa tranquillità, senza fin qui aver mai accelerato su una pista particolare. Per questo quella di ADL sembra possa esser tranquillamente pretattica e strategia: il Napoli, indipendentemente dal fatto che Giuntoli sembra ancora destinato all’addio e potrebbe diventar chiave assumere un nuovo direttore sportivo, ha già messo sul piatto 8 milioni netti per persuadere e convincere Luis Enrique a sposare il progetto azzurro. Con l’obiettivo di riconfermarsi, col grande sogno di estendere estetica ed espressione lanciando l’assalto all’Europa. Luis resta chiaramente l’obiettivo più importante, ma non sono escluse altre candidature. Lo stesso ADL ha ammesso che in queste settimane il club stia valutando altre possibilità, specialmente per il 433, solco e sistema tracciato da Luciano Spalletti. Oltre a Thiago Motta, la grande alternativa sussurra il nome di Vincenzo Italiano, sicuramente più di Gasperini, tutt’altro che maestro di linea a 4. Italiano stuzzica e non poco la fantasia azzurra: può diventar lui la grande alternativa. Ma in questo momento le attenzioni del tecnico della Fiorentina sono tutte rivolte esclusivamente al presente: all’orizzonte c’è Praga, finale di Conference, sullo sfondo il West Ham. Una gavetta da culminare col primo grande traguardo, una coppa europea a Firenze, che sarebbe qualcosa di straordinario. Solo poi, soltanto allora, sarà tempo di futuro.