Ultimi 90 minuti: tanti saluti, diversi verdetti. Emozioni e ribaltamenti su ogni campo: la Serie A non ha deluso. Chiaramente tutti i fari erano puntati sulla lotta salvezza, quella battaglia stremante a distanza tra Spezia e Verona: alla fine nessun vinto, nemmeno alcun vincitore. Chiudono entrambe sconfitte e pari punti: come 20 anni fa esatti sarà ancora spareggio, l’ultimo dei quali un’Atalanta-Reggina decisamente per sentimenti forti. Si giocherà domenica prossima, ancora però da stabilire orario e locazione.
Verona sconfitto 3-1 a San Siro. Faraoni illude gli scaligeri e riacciuffa Giroud; ma alla fine Leao sale in cattedra e festeggia alla grande il rinnovo col suo popolo, doppietta e gara chiusa. Fortunatamente per l’Hellas, uno Spezia avanti all’Olimpico con Nikolau, si fa rimontare all’ultimo respiro dalla Roma: pareggia Bove, sorpassa Dybala, dal dischetto. Mou festeggia e resta, a caccia di riscatto: Roma ancora in Europa League.
Giallorossi in Europa come l’Atalanta, che batte 4-2 il Monza al Gewiss: stavolta trascina Koopmeiners, tripletta pazzesca per il centrocampista olandese. Dea che chiude al quinto posto, in attesa di comprendere il futuro del suo mentore, il Gasp. Juve che quindi, in attesa di ogni decisione Uefa, al momento ripartirebbe addirittura soltanto dalla Conference League: 1-0 ad Udine, timbra Chiesa. Spensieratezza a Lecce: vince il Bologna 3-2, forse gli ultimi ruggiti d’Arnautovic in maglia felsinea.
