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    Cronaca
    9 Giugno 2023
    Frosinone – Tar condanna Ater a dare documenti al direttore licenziato

    FROSINONE – Il Tar del Lazio ha condannato l’Ater di Frosinone a consegnare entro un mese all’ex direttore Nicoletta Paniccia i documenti relativi alle retribuzioni “sotto ogni forma” ottenute dal suo successore Massimo Serafini. L’azienda dovrà pagare 5mila euro a titolo di spese legali. Alla funzionaria quella documentazione nei mesi scorsi era stata negata: da qui i due ricorsi ora accolti dai giudici amministrativi. La dottoressa Nicoletta Paniccia è dirigente di ruolo dal 2009 e nella parentesi 2015 – 2020 è stata anche Direttore generale, tornando poi alle sue mansioni di responsabile interno anticorruzione. Ater l’ha licenziata a novembre con l’accusa di avere percepito somme più alte di quelle previste nel suo contratto. I documenti con gli stipendi ed i rimborsi del suo successore le erano stati negati sostenendo che non fossero oggetto della controversia. Il Tar invece ha accolto la tesi del professor Francesco Scalia, legale dell’ex direttore: ritiene che i pagamenti avuti da Serafini servano per fare un paragone con ciò che è stato pagato a Paniccia, in quanto i due direttori avevano un contratto simile. Tranne per due aspetti: la Paniccia ha delle somme in più “a titolo di risarcimento danni a seguito di transazione con l’Ente”. E “indennità di funzione quale Direttore Generale, ancorché siano state imputate a titolo di superminimo”. Ma per dimostrarlo ha bisogno delle carte che Ater gli ha negato. E che ora dovrà consegnare.