CIVITAVECCHIA – Come sarà Civitavecchia nel 2030? Come si possono conciliare sviluppo e sostenibilità in un’area metropolitana legata da sempre a doppio filo al suo porto e alla centrale elettrica? Saranno questi due dei principali argomenti che questo pomeriggio (ore 17 all’Hotel San Giorgio in Via Garibaldi 34) discuteranno i partecipanti al convegno/tavola rotonda intitolato “SviluppiAmo Civitavecchia”. L’evento è organizzato dall’associazione Vision Civitavecchia2030, presieduta da Massimiliano Grasso e il format sarà quello del talk show. A rispondere alle domande e alle sollecitazioni dello stesso Grasso (moderatore del pomeriggio) su Pnrr, transizione ecologica, logistica e fondi europei ci sarà un vero e proprio parterre de roi. Oltre al sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, e al presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro-settentrionale, Pino Musolino, saranno presenti anche Roberta Angelilli, vice presidente e assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio; Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati; Alessandro Battilocchio, deputato che ha presentato la norma, poi divenuta legge con il Dl Aiuti, per il risanamento e la riconversione delle aree industriali di Brindisi e di Civitavecchia; Marietta Tidei, Vice Presidente della Commissione Sviluppo Economico della Regione Lazio. E ancora: Antonio Errigo, vice direttore generale di Alis, Cristiano Dionisi, presidente di Unindustria Civitavecchia, Luciano Mocci, direttore generale di Federlazio e Pietro Gabrielli, amministratore delegato di Asp Finance (Advisor del Fondo Immobiliare del Comune di Civitavecchia).
