Siamo giunti quasi alla fine di giugno e via via va sempre più completandosi il puzzle internazionale delle panchine europee. Dopo aver annusato ma senza successo la suggestione Napoli, Rafa Benitez riparte dall’azzurro, sì, ma quello del Celta Vigo. “La stagione del Centenario, un evento indimenticabile e irripetibile per il Celticismo – si legge nel comunicato del club – suggerisce che avrà un formidabile leader dalla panchina: il Real Club Celta ha raggiunto un accordo di principio con Rafa Benítez in modo che l’allenatore del Madrid possa guidare la squadra olivastra in quest’anno così speciale e per altre due stagioni”. Dopo una serie di esperienze negative, il navigato tecnico 63enne torna dunque in patria, dove tutto ebbe inizio. Lo farà sulla panchina del Balaidos: assunzione prestigiosa per il Celta per festeggiare i 100 anni di storia del club. Benitez torna dunque in panchina dopo più di un anno di inattività. Cerca rilancio, dopo l’esperienza esotica col Dalian e quella fallimentare di Goodison Park, sempre Liverpool ma sponda Everton.
Trova altresì sistemazioni una delle più blasonate panchine in Francia. Quella dell’Olympique di Marsiglia che, dopo aver salutato Igor Tudor, ha scelto il successore: sarà Marcelino. L’ex tecnico tra le altre di Villarreal e Bilbao esce per la prima volta dai suoi confini spagnoli e sposa il progetto tecnico del Marsiglia, città pregna di pressione sì, ma pur di tanta passione. Marcelino torna dalla porta principale: chiusa terza l’ultima Ligue 1, il club anche il prossimo anno disputerà la Uefa Champions League.

